Vi siete mai chiesti come mai in estate il vostro corpo cambia molto più velocemente rispetto al resto dell`anno?! La maggior parte delle persone che si allena ottiene molti più risultati a parità di sforzo nei primi mesi della primavera-estate; sembra quasi che gli sforzi e i sacrifici fatti fino ad allora non si notino, ma magicamente appena ci si avvicina alla stagione calda si raggiungono risultati migliori di quelli sperati.

Come sempre vi ho abituato a capire e sentire il corpo e i suoi ritmi biologici giornalieri. Per questo oggi andremo ad analizzare, oltre ai normali processi biochimici, anche i cicli annuali di alcuni ormoni che fanno sì che questo fenomeno del dimagrimento estivo diventi realtà.

Quotidianamente i nostri ormoni gestiscono il sistema endocrino col fine primario della sopravvivenza e dell`adattamento. Studiandoli, abbiamo appurato che durante l`allenamento si verificano alcuni picchi ormonali mentre altri si abbassano.

Gli studiosi hanno quindi, analizzato bene i ritmi giornalieri degli ormoni endogeni e si sono sempre più spinti a capire, per ovvi motivi, la loro secrezione giornaliera, mensile e quindi annuale. Prendiamo in considerazione ovviamente i più importanti a livello allenante, ossia quelli che possono limitare i nostri risultati in allenamento e quelli che possono darci un`ottimo guadagno.

TESTOSTERONE: è l`ormone della forza (esplosiva) per eccellenza, ovviamente predominante nell`uomo e presente in minor quantità nella donna (rapporto 1:10); ha un potere anabolizzante e promuove l`incremento della massa muscolare, oltre ad avere un effetto metabolico elevatissimo. Con l`aumentare dell`esposizione al sole della nostra pelle i recettori della vitamina D3, posti sulla superficie della medesima, attivano una serie di reazioni a cascata, grazie alla quale, la secrezione endogena di testosterone viene ad aumentare. Ha secrezioni massima nelle prime ore del mattino fino alle 8 dove comincia pian piano a calare. Già da qui dovremmo aver capito quanto il benessere del sole e del caldo possa cambiarci la qualità della vita.

GH: Per gli amici ormone  della crescita, ha effetti iperglicemizzanti e lipolitici, anche lui svolge un ruolo essenziale nel dimagrimento avendo un azione di risparmio per il glucosio ematico. La sua secrezione circadiana ha il picco notturno (nella prima fase di sonno profondo R.E.M.), tale fase è preziosa ai fini del dimagrimento, avendo anche cura di mantenere la massa muscolare durante i regimi ipocalorici. Da qui lo smisurato uso di integratori miracolosi a base di arginina (il suo precursore) a dosi inimmaginabili, al fine di favorirne l’ulteriore rilascio notturno. Il GH è fondamentale in età evolutiva, in quanto si occupa proprio di promuovere oltre la crescita muscolare, soprattutto quella ossea, fondamentale per l`accrescimento in questo periodo d’età (i bambini con deficit di questo ormone sono affetti da nanismo).

CORTISOLO: Questo ormone viene spesso citato a sfavore nell`ambito palestra e/o dimagrimento. In realtà esso svolge un ruolo essenziale nel nostro corpo, perché interagendo con altri ormoni regolatori, è parte essenziale del sistema immunitario. Se non ci fosse sarebbe un gran bel problema, vista la sua azione metabolica regolatrice. E poi comunque, se non fosse catabolico di certo non dimagriremmo, quindi poi così tanto cattivo non è, ma questa è un`altra storia. Conosciuto come ormone dello STRESS per eccellenza, svolge un ruolo di vigilanza e regolazione dei momenti di forte stress (attacco o fuga mediato dal sistema nervoso simpatico). Quando però è davvero troppo alto, spesso in concomitanza con resistenza insulinica provoca ritenzione idrica, diventando un ostacolo al dimagrimento. Si consiglia, infatti, di dormire in un orario adeguato almeno 8-9 ore per tenere nei livelli normali tale ormone e massimizzare i risultati sperati. Sono, inoltre, consigliate sedute di allenamento di durata compresa nei 60 minuti, consiglio di evitare allenamenti di due ore, in quanto lo stress protratto dall`allenamento secerne grandi quantità di cortisolo vanificando così gli sforzi. Sono consigliate in caso di ipercortisolemia sedute di meditazione, massaggi e consumare alla sera un pasto a base carboidrati, possibilmente contenente triptofano (latticini) precursore della serotonina che aiuta la qualità del sonno. In casi cronici è utile sospendere per un periodo gli allenamenti.

Viene tenuto a bada dai bodybuilders che devono preservare giorno dopo giorno la preziosa massa muscolare, in quanto l’intensità e i volumi d’allenamento mettono a dura prova il sovrallenamento dell’atleta, che nei casi più estremi porta alla perdita della massa muscolare, appetito e voglia di allenarsi, quanto di peggio possa accadere. Per un ipercortisolemico la prima colazione a base di carboidrati e come abbiamo detto la cena sono i pasti fondamentali per farlo uscire dal circolo vizioso.

VITAMINA D: Si lo so non è un ormone ma una vitamina, ma ve lo descrivo perchè le ultime ricerche fanno molto parlare di se come componente ormonale, in quanto gestisce innumerevoli processi tra cui sistema immunitario, assorbimento e trasformazione dei raggi solari della 1,25 colecalciferolo in calciferolo (forma attiva Vit-D3); ha ruolo come abbiamo visto d’incremento del testosterone tramite l’aumentata conversione in molecole anaboliche a partire da alcuni precursori come il colesterolo, migliorando tra l’altro cosi il profilo ematico dello stesso; interviene inoltre nel metabolismo del calcio e dell’osso, e tanto altro. Gli ultimi studi dicono che avere bassi livelli di VIT D si aumenta il rischio di contrarre alcuni dei più comuni tumori, primo tra tutti quello del colon-retto.

A fronte di quanto detto, noterete nell`immagine qui sotto l`incrocio dei vari ormoni, i loro picchi stagionali e in base a quanto appena appreso capiremo che l`estate è il miglior momento che il corpo ha per ottenere il massimo dei risultati. Con questo non voglio dire che in inverno è inutile allenarsi, ma tutt`altro! Proprio per questo motivo se abbiamo seminato bene in inverno, sicuramente raccoglieremo molti più risultati in estate.

Ricordiamoci che lottare contro i nostri stessi ormoni è quanto di più sciocco possiamo fare. Loro troveranno sempre il modo di "farci sopravvivere" e di adattarsi allo stimolo, pertanto il consiglio è quello di assecondarli e di non andarci contro bruscamente, solo così reagiranno in maniera fisiologica. Ricordiamoci che se siamo stressati è colpa nostra e non del corpo che si adatta per farci sopravvivere!

Con questo articolo vi ho spiegato come gli ormoni si comportano fisiologicamente a livello endogeno, ma non dimenticatevi che un triangolo, forma geometrica perfetta e indeformabile, ha ben tre vertici: gli altri due sono un`alimentazione corretta e un allenamento personalizzato.

Buon allenamento.

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